La chiave per il successo di un progetto è una: ottimizzazione dei processi.
Il cantiere, nel mondo delle costruzioni, va interpretato come un’orchestra che, pur con strumenti differenti, suona in armonia. Ogni strumento sa bene cosa fare e quando farlo, rispettando i tempi e le necessità degli altri.
Si tratta di un modo di interpretare il lavoro che permette di avere un’idea il più possibile vicina a ciò che realmente accadrà in cantiere, riducendo al minimo il rischio di ritardi, costi extra e inefficienza.Anche grazie a questo i nostri progetti funzionano. Un esempio, il Tetto di Revigliasco, che abbiamo raccontato qui.
Regola n. 1 – Scegliere la miglior tecnologia
Un tempo il lavoro di cantiere era più semplice. Quando si decideva di ristrutturare, bastava iniziare a ristrutturare. Questo però, che sembrava accorciare i tempi di lavorazione, poneva dei problemi più grandi in fasi successivi.
Oggi, invece, abbiamo a disposizione il meglio della tecnologia per valutare in anticipo ciò che troveremo e cosa vogliamo fare una volta iniziato il lavoro.
Solo per fare un esempio, si può utilizzare il BIM (Building Information Modeling), un software di progettazione 3D che consente di simulare il cantiere nella sua interezza prima ancora di posare la prima pietra o dare il primo colpo di martello. Si tratta di una tecnologia grazie alla quale ogni pezzo, ogni professionista, ogni tipo di materiale combacia perfettamente con l’altro. E grazie al BIM, passa perfettamente dallo scherzo 3D al cantiere. Com’è immaginato, così è realizzato, ovvero la nostra filosofia di lavoro.
Di questo e di molto altro ci occupiamo nella nostra divisione di progettazione, lo Studio GMR. Qui per saperne di più.
Un altro esempio di strumento tecnologico da utilizzare per la parte di preparazione è il CNC ovvero Taglio a Controllo Numerico per lavorazioni di estrema precisione su materiali come legno, metallo o calcestruzzo. Si tratta, in breve, di una stampa 3D di elementi strutturali per la creazione di componenti su misura con precisione e riduzione drastica di tempi e costi di realizzazione.
In passato, quando diverse maestranze erano coinvolte nella lavorazione di materiali e arredamenti, ad esempio, si preferiva lavorare come catena di montaggio: prima lavora il falegname, poi, terminato il lavoro del falegname, si passava al marmista e così via. Questo tutelava dall’errore.
Oggi non è necessario procedere in questo modo. Grazie alla tecnologia 3D come ad esempio il CNC è possibile calcolare ogni misura al decimillimetro e parallelizzare il lavoro per abbattere i tempi ed essere certi di riuscire, senza apportare modifiche che potrebbero far variare considerevolmente il progetto.
Regola n. 2 – Sfruttare il pretaglio
Ovvero meno polvere, meno errori, più velocità.
Il pretaglio è un processo che permette di lavorare i materiali da costruzione come calcestruzzo, legno, acciaio ma anche marmo prima ancora che arrivino in cantiere, seguendo al millimetro le misure previste dal progetto.
Uno dei progetti più importanti in cui abbiamo sfruttato al meglio il pretaglio è Piazza CLN. Per leggerlo tutto, consigliamo di iniziare cliccando qui.
In concreto, questo dà la possibilità di portare i materiali da costruzione direttamente in cantiere e pronti per l’uso, senza doverli lavorare sul posto. Così, si evitano polvere, disagi, ritardi e possibili incidenti in loco.
La pulizia del cantiere non è una caratteristica da sottovalutare perché è così che si riesce non solo a lavorare speditamente ma anche ad avere un ordine pratico – e mentale – sulle attività da fare. Si tratta di piccole cose, accortezze e limature che però, nel complesso del progetto, consentono di avere un risultato impeccabile.
Regola n. 3 – Scegliere i partner giusti
In fin dei conti, il vero e proprio lavoro di cantiere si fa attraverso la selezione dei partner più adatti al progetto – non solo quelli più affidabili e con professionalità elevate ma anche quelli più affini alle esigenze concrete e all’anima del progetto.
GMR è stata fondata esattamente per questo, per dare ai clienti non solo la professionalità e la tecnologia migliori sul mercato ma soprattutto un gruppo di lavoro in grado di gestire tutte le attività, dalla progettazione alla consegna chiavi in mano. Per evitare le incombenze, e le noie, tipiche di ogni cantiere. Costruzioni | Progettazione | Arredamento: questo è GMR, oltre la carta.